agar agar Dessert

Sono una fedifraga… ho lasciato un "maiale" per un alga : gelatine di lamponi. Rosso come Amore!

Sono una Fedifraga … ho una storia extraconiugale con .. un’alga. Lo ammetto.
Ci ha fatti conoscere la mia migliore amica… circa un anno fa. E’ stata lei che mi ha detto che avrei potuto sostituire “quel maiale” con l’alga… e da allora è iniziata la nostra storia… e quando è amore è amore… c’è poco da fare.
… In effetti l’idea del mio rapporto con quel maiale lì proprio mi turbava, è che i suoi “doni” eran sempre cosi’ dolci, e morbidi… che … non riuscivo ad immaginare proprio la mia vita senza lui… finchè non ho conosciuto lei, appunto.
Ho definitivamente chiuso la mia storia con quel maiale in fogli e ho affrontato con tutta la passione che posso la mia nuova storia con … si! lei! AGARAGAR! Quand’è amore è amore.
Che poi è una storia difficile eh… mica una roba facile. Quel “maiale la” faceva tutto semplice, non si sbagliava mai con lui, tutto sempre impeccabile … ma quando sai che è un maiale, poi, ti passa tutto il romanticismo…. e poi ormai è risaputo, che l’amore non è belle se non è litigarello…e con l’alga ci vuole impegno, pazienza… si litiga spesso, lei poi è permalosa, fa come vuole, decide lei… soprattutto da quando non è piu’ in polvere ma in fiocchi….  ma vuoi mettere…. che poi, una volta compresa, una volta entrati in sintonia, io e l’alga… chemmeraviglia!!!
E’ per questo che quando ho visto la raccolta di Deleciously, ho pensato che rosso è AMMORE… allora avrei dovuto parlare di noi… di me, dell’alga, di come mi ha fatto dimenticare quel maiale…
Gelatine di Lamponi e AgarAgar
Ingredienti
150 gr. di lamponi freschi
il succo di mezzo limone
2 cucchiai di fruttosio
2 cucchiaini da the colmi di Agar Agar (in fiocchi)
acqua q.b.
Procedimento
Mettere i lamponi in una padellina, e schiacciare con una forchetta, aggiungere il succo di mezzo limone e due chucchiai di fruttosio (potete sostituire con zucchero o miele, a piacimento e nelle quantità che desiderate, anche, eventualmente, in base alle dimensioni del vostro fondoschiena, io, in base a quelle del mio avrei dovuto proprio astenermi dal metterlo, ma qui si parla d’amore, non di dieta) … far cuocere i lamponi finchè non inizieranno a bollire… passare il composto con un colino da the, facendo scendere bene tutto il succo e facendo il modo che rimangano fuori giusto i semini. con i miei lamponi belli frechi, e il mio mezzo limone, ho raggiunto circa 90 grammi di succo puro. Aggiungere i grammi necessari di acqua per raggiungere 100 grammi di liquido. (ovviamente piu’ ci sara’ acqua, meno le gelatine saranno saporite… quindi valutate un po’ voi se è il caso di farne piuttosto qualcuna meno diminuendo poi le quantità di agar agar) .
Mettere il liquido ottenuto in un pentolino, aggiungere due cucchiai colmi di Agar agar in fiocchi, e rimettere sul fuoco. portare ad ebollizione girando sempre con una frusta. Lasciar bollire, continuando a girare, per almeno 7 minuti.
Spengere il fuoco, ungere con dell’olio di semi degli stampini in silicone e versarvi dentro il composto. Lasciar raffreddare prima a temperatura ambiente e poi mettere in frigo finchè non avranno raggiunto la giusta consistenza.
Sformate le gelatine…. e sbattete forte le ciglia… !
Ah… l’Ammmore!!
AGAR AGAR: cosa dicono di lei.
” e’ una sostanza gelatinosa che viene estratta da alcuni tipi di alga orientale; è disponibile in barrette, in fiocchi o in polvere. E’ inodore, insapore ed è solubile soltanto in liquidi caldi (il calore, infatti, fa sì che l’azione gelificante si trasmetta a tutto il liquido).

Agar-agar per la salute
L’agar-agar viene ampiamente impiegato in medicina nel trattamento della stitichezza e dell’atonia intestinale, poiché – essendo immune all’attacco dei succhi gastrici e passando direttamente al tratto intestinale, senza subire altre modifiche all’infuori di una considerevole idratazione – è in grado di ammorbidire e far aumentare di volume le feci, favorendo al tempo stesso la peristalsi intestinale. L’agar-agar deve essere in piccoli pezzetti, mai in polvere, poiché quest’ultimo tipo generalmente causa irritazioni.

Agar-agar in cucina
L’agar-agar viene usato in cucina come addensante e gelificante al posto di altre gelatine di origine animale (come la colla di pesce); rispetto a queste, inoltre, dà alle pietanze una consistenza diversa, di tipo decisamente migliore. Moltissimi alimenti lo contengono; nelle etichette è indicato con la sigla E406 (sigla di classificazione della lista europea degli additivi alimentari). La particolarità dell’agar-agar sta nella reversibilità della gelatinizzazione e, quindi, alla resistenza ai trattamenti termici (un esempio pratico: potete preparare una gelatina e, in seguito, liquefarla nuovamente con il calore, senza comprometterne la successiva gelificazione). Può essere impiegato indifferentemente in qualsiasi tipo di liquido; volendo essere pignoli, è preferibilmente che il liquido stesso non abbia un ph superiore a 3,5. La forza gelificante varia a seconda del grado di raffinazione delle alghe e della loro qualità; alcuni tipi di agar-agar reagiscono a temperature minori, altri a temperature maggiori. Può essere utilizzato in tutte e tre le sue forme (barrette, fiocchi, polvere); ricordate, però, che se usate quello in polvere avrete un potere gelificante maggiore, e per questo dovrete fare attenzione nel dosarlo; generalmente, vale la regola che per un litro di liquido (bollente) servono da 2 a 4 grammi di agar-agar in polvere. (ossia da mezzo a un cucchiaino raso di alga).
Per preparare una gelatina di agar-agar bisogna scaldare il liquido nel quale avrete disciolto l’alga in polvere; prima che il liquido raggiunga il bollore, cominciate a mescolare energicamente il liquido con un frustino, e continuate per almeno 6-7 minuti da quando alzerà il bollore, in modo da impedire la formazione di grumi. Una volta pronto, potete versarlo negli stampini e fare raffreddare, anche a temperatura ambiente. Poiché ogni agar-agar in polvere è diverso dall’altro (ossia reagisce in maniera diversa), vi consigliamo di provare vari dosaggi e varie marche di agar-agar: con l’uso, troverete senz’altro quello che fa più al caso vostro e capirete con l’esperienza qual è il dosaggio esatto.”
per quanto mi riguarda… l’avrete già capito, mi sono già innamorata. …. ma da un bel po’!

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18 commenti

  1. Juls @ Juls' Kitchen dice:

    uno dei post più simpatici mai letti!
    anche io da un po' ho lasciato quel maiale, ma con l'alga ci stiamo ancora studiando! a volte è passione allo stato puro, a volte proprio non ci intendiamo, parliamo due lingue diverse (lei giapponese, sai com'è…)

    😛

  2. SUNFLOWERS8 dice:

    …effettivamente la vorrei provare anche io 😉 se poi mi vengono delle "robe" meravigliose come queste evviva l'Agar alla seconda!

  3. Lievito e Spine dice:

    Davvero, come mi hai fatto divertire!!!
    Anch'io dovrei farmi coraggio e provare un primo approccio! 🙂
    Un bacio

  4. kia dice:

    @juls ahaha… 😀 … ecco… non posso ricomiciare a ridere!! ahahah

    @sunflowers e Eva… provatela provatela!!! basta capirla… poi vedrete che vi innamorate anche voi!!!

  5. Alem dice:

    mi ero persa un po' di post!!!! :):):)
    Ma se invece di abbandonare il maiale mi faccio come amante un'alga.
    Così giusto per avere il pede in due scarpe!!! 🙂

  6. ( parentesiculinaria ) dice:

    Mi sa che anche la sottoscritta si farà conquistare…
    Certo che l'ammmmore sboccia di brutto vedendo queste stelline.
    E che bella foto…
    Il contest di Juls mi ha dato l'opportunità di scoprire delle supr-food-blogger che ancora non conoscevo… sissì!

  7. Silvia dice:

    Il tuo racconto mi ha messo di buon'umore!
    Sei davvero simpatica e ironica..
    Le stelline sono splendide.. se poi sono fatte con i lamponi..wow!

  8. Silvia dice:

    p.s. Non ho mai utilizzato il tuo ex maiale..non mi ha mai ispirato troppo!!..quindi iniziare per iniziare tanto vale farlo con l'alga..me la presti?? 😉

  9. kia dice:

    @(parentesi culinaria) grazie per essere passata di qua! e grazie per il complimento!!
    Veroo! la potenza dei contest!! la potenza di Juls, anche, in effetti!! … comunque si .. l'alghetta si fa conquistare… basta proprio poco! 😀

    @Silvia.. lascialo stare brava quel maiale!! 😀 e per quanto riguarda l'alga, no no, tranquilla non son per niente possessiva e gelosa… fai pure 😉 eventualmente poi racconta! 😀

  10. Chez Denci dice:

    Ciao Kia, grazie per essere diventata una mia sostenitrice, scusami se non sono venuta prima a ringraziarti ma non ho potuto farlo. C'è anche un premio per te se ti va di prenderlo. Bye Debora.
    P.S. Bellissime le tue stelline.

  11. MMM dice:

    chicchissime e deliziose! complimenti per il blog =)
    se ti va passa a trovarci su
    http://www.modemuffins.blogspot.com

  12. La cuoca Pasticciona dice:

    Ma tu sei la maga delle gelatine, io mi ero innamorata delle tue altre gelatine… mamma come ti invidio… mi sa che mi scappa anche a me… bacetto

  13. Chiara Maci dice:

    Buone le gelatine e soprattutto bellisssima foto 🙂
    Ti va di partecipare al nostro contest?
    http://www.sorelleinpentola.com/2010/07/larte-in-cucina-contest.html

    ci farebbe piacere,
    a prestissimo

  14. lucy dice:

    ahai ahai sull'alga sono un po' indietro a causa del fatto che in città da noi non si vede, quindi devo ancora condermi al maiale, ma prima o poi mi promettio di cascargli tra le braccia.complimenti per le stelle sono bellissime!!!!!!beh allora ti aspetto al mio contest non puoi mancare e sono sicura che studierai qlc di fantastico!

  15. lo81 dice:

    Ciao, proprio belle queste stelline di lamponi!
    Io sono ancora una neofita dell' Agar Agar, l'ho comprata poco tempo fa e devo ancora sperimentarla, ma non vedo l'ora!

  16. Aurore dice:

    ciao, sono bellissimi se ti va di partecipare alla mia prima raccolta La cuisine en rose ti aspetto
    http://biscottirosaetralala.blogspot.com

  17. Rosmarina dice:

    Adoro il tuo blog! Devo ammettere, sto ancora col maiale. L'alga è lì, mi aspetta in dispensa, paziente. Finora sono stata troppo immatura e soprattutto pigra (sai… è in fiocchi) per ricambiare il suo amore.
    Mi sa che il rosso sensualizzzzimo delle tue gelatine mi ha già fatto cambiare idea.

  18. […] … tra un maiale appeso al mestolo e un barattolino di polvere d’alga!  Nel frattempo ho tradito il maiale con un alga, ne ho fatto lo strumento per smentire ossimori … e così via […]

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