Angel Food Cake…. olè!

Ok, è vero, non tutte le ciambelle riescono col buco, soprattutto per quanto mi riguarda, che spesso il buco viene piuttosto dove non è previsto…. ma stavolta, sara’ che di ciambella non si trattava, sara’ che ero intenzionata a seguire la ricetta alla lettera, sara’ pure che ho capito che il problema del mio forno è che lavora a 30° meno della norma… stavolta si… m’è venuta perfetta! Juls me l’aveva detto, mi raccomando quella di Donna Hay e il cremor tartaro che senno’ viene la “ciaccina” … e vada per il cremor tartaro… lo stampo della ciambella (che sara’ prestissimo sostituito dallo stampo vero della angel food cake) e tanto buon ottimismo. Ve la racconto.
Lo so lo so, sono una pippetta ma non ho il libro con la ricetta originale … fortunatamente l’ho trovata qui e la riporto alla lettera perchè lei l’ha spiegata alla perfezione:
Ingredienti:
  • 12 albumi
  • 280 gr. di zucchero semolato
  • un cucchiaino di cremor tartaro
  • un cucchiaino di esenza di vaniglia
  • 135 gr. di farina
Procedimento:
Montare gli albumi a neve con il cremor tartaro , quindi aggiungere 170 gr. di zucchero un cucchiaio alla volta senza mai smettere di montare, fino a quando il composto non diventerà lucido, aggiungere la vaniglia.
Setacciare la farina con il restante zucchero un paio di volte, quindi aggiungerli delicatamente un cucchiaio alla volta agli albumi montati incorporandoli con una spatola.
Versare l’impasto nello stampo senza ungerlo e cuocerlo a 180° (va beh… questo lo tralascio ma per me erano 150 … )  per 30 minuti circa.
Una volta cotto capovolgerlo e lasciarlo raffreddare così  il dolce raffreddandosi dovrebbe staccarsi da solo dallo stampo e scendere sul piatto (siccome lo stampo apposito ha ipiedini.. io FUBBAMENTE l’ho capovolta appoggiando la parte centrale su un barattolino, cosi’ che non si raffreddasse chiusa e creasse la condensa!!)
E’ stato bello scoprire che:
  1. sono stata brava e m’è riuscito alla perfezione
  2. l’angel food cake è buonissima e sofficissima
  3. l’angel food cake benchè non sia un banale pan di spagna o una crostata o un tiramisù è piaciuta a mio marito
  4. è ottima per la colazione
  5. ancora dopo due giorni era sofficissima
  6. ho un motivo valido e verificato per acquistare nell’immediato questo benedetto libro

p.s. il cremor tartaro, io l’ho trovato dal mio droghiere che c’ha tutto… ma si trova in farmacia volendo!!

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