STRUDEL PICCANTE CON CICORIA E TALEGGIO

A me mi frega il giro settimanale al mio amato mercato degli agricoltori. E’ sistematico, mi perdo tra il verde di quelle ceste, e ci cado, tornando a casa ogni volta con chili di roba sana biologica e genuina verde dentro alle buste di cotone!

Stavolta è stato il turno di un bel mazzone di cicoria!!!!

La settimana scorsa ho provato lo strudel di mele, il primo della mia vita, del quale son stata tanto orgogliosa della riuscita al gusto, quanto poco soddisfatta della riuscita fotografica… e con la promessa di rifarla di nuovo, magari in una bella giornata luminosa, ho accantonato ricetta e foto…

… In attesa di mele giuste e di occasione da dolce (che qua si deve cercare di limitare mannaggia) … mi si presta davanti il cicorione verde e genuino… Idea!

STRUDEL PICCANTE CON CICORIA E TALEGGIO

Ingredienti:

per la base (base impasto da sale e pepe numero di ottobre):

• 250 g di farina
• 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
• 1 uovo
• 1 pizzico di sale.
• acuqa tiepida q.b.

per il ripieno:

• un mazzo di cicoria
• 1 spicchio d’aglio
• 1 uovo
• taleggio due fettine (di circa 5 mm)
• olio extravergine di oliva
• sale, pepe, peproncino fresco
• 25 g di burro
• 2 cucchiai di pan grattato

Procedimento:

preparare l’impasto per la base:

in una terrina mettere 250 g di farina, 2 cucchiai di olio, un pizzico di sale e un uovo medio.Iniziare a girare con le punta delle dita, e aggiungere pian piano poca acqua tiepida fino a raggiungere la consistenza giusta (quella che renderà possibilè l’impastatura). Lavorare bene finchè l’impasto non risulterà liscissimo ed elastico. Incartare nella velina e lasciar riposare.

Nel frattempo pulire la cicoria tagliarla grollonamente e bollire in acuqa. Una volta cotta la cicoria, scolarla bene saltarla in padella con un po’ d’olio, aglio e peperoncino (fino a che non si sarà ben ritirata l’eventuale acqua rimasta dalla cottura in acqua e comunque finchè non sarà ben insaporito.) . Salare a piacimento.
Togliere dal fuoco, aggiungere un uovo e il taleggio a dadini.

Prendere l’impasto e stenderlo con il matterello su una tovaglia infarinata, la micro pallina che si sarà formata ha la facoltà di diventare un megarettangolone sottile (io mi so’ innamorata di questa pastina….s’è capito?)

In una padellina fondere 25 grammi di burro e unire 2 cucchiai di pan grattato. Stendere il burro col pangrattato sulla superficie dell’impasto steso dopodichè aggiungere il ripieno.

Con l’aiuto della tovaglia arrotolore lo strudel… appunto come uno strudel!

Rigirare anche le estremità per evitare la fuoriuscita del ripieno. Bucherellare la superficie con una forchetta.

La mia deformazione professionale ha fatto si che io mettessi gli occhi sulle striscette avanzate.. e come se fosse un nastro di raso ho fatto delle roselline per decorare.

Spennellare tutta la superficie con dell’albume di uovo.

Cuocere in forno  200° per 35 minuti.