Farfalle al profumo di Verde (ovvero, una primavera a pressione)

Il profumo della primavera è questo!
E’ il profumo delle erbe aromatiche nella serretta in fondo alle scale (chi non ha un giardino ma un piccolo resede, come dire… s’arrangia)… loro lo sanno cosa sia la primavera… approfittano di ogni raggio di sole, anche del piu’ piccolo infiltrato tra le nuvole… e per non perdersene neanche un pochettino hanno bisogno di bere, di bere ogni sera (so che passerà a leggere qualcuno in particolare… e nessuno me ne voglia se sottolineo qui che, SI stasera le ho annaffiate) … il sole le scalda tu le disseti… e loro in cambio ci inebriano del profumo di primavera.
E’ cosi’ che ho deciso di tuffarle nella mia nuova Acticook … perchè ho pensato, sai che meraviglia, in questo modo il loro profumo rimane tutto là dentro, tutto riservato ad ogni singola farfalla che ci avrei tuffato assieme…

INGREDIENTI (per 3 persone)

240 g. di farfalle
1 aglio fresco
1 porro
3/5 fili di erba cipollina
5/6 foglie di nepitella
le foglie di un ciuffetto di timo
Olio Extravergine di oliva
sale q.b.

(1/2 + 3 ecodosi di acqua, per chi usa la acticook)

Tagliare l’aglio e il porro a rondelle e lavare bene. Mettere sul fondo della pentola un po’ d’olio extravergine di oliva e unirvi le rondelle di porro e aglio fresco; unire le erbette aromatiche e lasciare andare per un paio di minuti a fuoco medio, girando per non far dorare troppo.  Unire  mezzo misurino di ecodose (per chi usa acticook o un terzo di bicchiere per la pentola a pressione standard) d’acqua con poco sale, chiudere la pentola e cuocere per un paio di minuti dal fischio.
Far uscire il vapore dalla pentola,   aprire la pentola, unire la pasta, aggiungere tre ecodosi di acqua salata (per chi ha acticook, o circa 400 g di acqua per una pentola a pressione standard) chiudere il coperchio e cuocere per circa 7 minuti dal fischio (il tempo è un po’ relativo dipende dal tipo di pasta dal tipo di pentola, io ho impostato la metà del tempo di cottura  indicato nella confezione, 5 min; allo scadere dei 5 min ho verificato la cottura… dopodichè ho constatato che forse necessitava di un ancora un paio di minuti… il mio consiglio è quello di procedere proprio come ho fatto io ).

Nota: Garantisco la resa con acticook, io personalmente ho cotto la pasta con la pentola a pressione piu’ di una volta…  le prime volte ho avuto problemi con la quantificazione esatta dell’acqua, a volte ho avuto l’inconveniente della pasta attaccata al fondo… ma credo sia una questione di prendere confidenza con la propria pentola….. io comunque…. la acticook non la lascio piu’!!!

P.S. il profumo che esce da quella pentola è indescrivibile…. e garantisco la primavera anche se fuori ci sarà qualche nuvolina di troppo…questo si!

con questa ricetta partecipo al contest di Pippi

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