Tornata dal mare, operativa già da oggi in un ufficio che si preannuncia pieno zeppo di aria condizionata…
la cervicale si risveglierà come un fiore, pure gli occhi arrossiranno di nuovo … nessun rumore di mare, nè granelli di sabbia tra le dita;
Stamani nessuna colazione nella veranda nel bosco, nè denti lavati “in comunità” nessun costume da bagno e vestitino leggero … i denti nel solito lavandino del bagno, il caffè quello si ma in cucina, la mia… ci si vestirà di fretta, ai piedi qualcosa di piu’ duro di una ciabatta di gomma… qualcosa di meno fresco di un vestitino da spiaggia, niente pulcino con me oggi, lui va dai nonni…
Avrò da pensare stamani, se mi riuscirà, a come smaltire la “palletta” che è sopravvissuta alla mia breve vacanza al mare… perchè la pizza, non è certo la soluzione adatta visto e considerato che ne son passate ben tre nelle nostre pance in una settimana… allora, lei che straborda dal suo vasetto, ci penso ancora un po’ stamani in ufficio, ma credo che farà una fine floreale, se lo merita… così da cuocere in forno stasera col “fresco” e comparire bella come una rosa e fresca come la sera prima accanto al caffè nella stessa cucina prima di raggiungere l’ufficio pieno zeppo di aria condizionata.
TORTA DI ROSE CON MARMELLATA DI ARANCE
INGREDIENTI:
125 pasta madre
50 g. burro morbido
250 g. manitoba
125 g. latte tiepido
2 tuorli
2 cucchiai di zuccheroPer farcire:
50 g. burro
1 barattolo di marmellata di aranceRinfrescate la pasta madre come d’abitudine, dopo circa 3 ore prelevare 125g. e aggiungetevi il latte tiepido poi le uova, la farina e lo zucchero e lavorate molto bene il composto; per ultimo aggiungete il burro a tocchetti, e lavorate bene finchè venga tutto assorbito dall’impasto. L’impasto dovrà risultare ben compatto e setoso. Mettete a lievitare per circa 3 ore.
Una volta che l’impasto avrà avuto il suo tempo di lievitazione, capovolgetelo su un canovaccio infarinato bene e stendetelo col matterello fino ad ottenere un rettangolo spesso circa 3/4 mm;
prepate la farcitura amalgamando con un frusta 50 g. di burro morbido e il barattolo di marmellata di arance fino a formare una cremina, spalmate poi la farcitura sul rettangolo di pasta per poi arrotolarlo su se stesso aiutandosi col canovaccio (dovrete ittenere un rotolo);
imburrate e infarinate una teglia con cerniera oppure copritela con della carta da forno, tagliate poi il rotolo in “rosette” tutte uguali (almeno una decina) e disponetele una a fianco all’altra (senza che però siano troppo vicine) fino a rimepire la teglia;
coprite nuovamente con un canovaccio e riponete a lievitare ancora per un’oretta.Quando le scoprirete le rosine saranno diventate rosone, e saranno vicine vicine stavolta!
Infornatele a forno caldo (180°) per una mezzoretta.
p.s. a piacimento potrete decidere di fare invece che una torta unica di rose “vicinevicine” tante rosettine singole nei pirottini da muffin… magari per la merenda a scuola dei vostri bambini (ma non ci pensiamo qui, che è ancora vacanza….)
vado…. che l’aria condizionata sia con me!!!!
complimenti ti è venuta benissimo! e che foto stupende!
Kiaaaaaaa!!! quanto adoro questa tortaaaaaaaa!
e dire che non l’ho mai fatta, pensa te che stordita sono :/
per ora sbavetto sulla tua 🙂
un bacione!
Sigh, sniff…a leggere il tuo post ripiombo nella tristezza del post vacanza. In più perchè la mia di creatura, starà fino a fine agosto in Molise dai nonni e se va bene la vedrò a ferragosto! Mi sento groggi, cerco di tirarmi su con le tue rose ma l’è dura e parecchio…Speriamo passi (ci mancava solo la pioggia…aghhhhh!). Un abbraccione, Pat
Dimenticavo, che bella la tua nuova pagina! Complimenti! Pat
io anocra in attesa di partire! e non ce la faccio più!!!
bella consolazione sarebbe una rosa della tua torta 😛